Se questo
che
vedete
qui
in queste
righe
è
fare poesia
allora
io
sono
Rimbaud
e
voi
Verlaine.
Perché ormai uno si sveglia, evacua sul foglio una gragnuola di pensieri col singhiozzo, e sostiene di aver scritto versi.
Devo parlarvi / della lotta che insieme / con Dio / è necessario / combattere / contro il male.
Se poi quest’uno è stato Presidente della Camera, ha precedenti di magistrato ed è per giunta membro dell’opposizione light – quella di stretto rito Mondadori –, troverà sempre un editore samaritano disposto a pubblicarlo.
Lo attendeva / una moltitudine / di persone / esultanti / che agitava / rami di ulivo / foglie di palma / e scialli colorati.
Direte: ma dov’è la poesia? Questa è prosa con gli a-capo epilettici! Non importa: dacché Bondi è Bondi (e Pecorella Pecorella), gli onorevoli sono legittimati a versicolare senza rossori.
Forse / gli uomini / temono le donne / perché noi / diamo / la vita / mentre / loro / la tolgono.
Direte: ma dov’è la poetica? Queste sono rigovernature moraleggianti da tema delle medie! Non importa: dacché Llera è Llera (e Vendola Vendola), il VIP ha ius di rapsodiare a piacimento.
Glieli restituii / con un sorriso / guardandolo / negli occhi / che mi sfuggivano // ma come è accaduto / gli sfuggì un sospiro / che sei già ritornato.
Sì, qua e là c’è qualche leggero marasma di suono, qualche vago capogiro di sintassi. Ma il nostro vate è troppo preso a escogitare istanze di equidistanza, facendo rimare Buchenwald con Gulag e Al Quaeda con Camp Cropper – così può aspirare al titolo di poeta civile senza sporcarsi troppo con un’ideologia. E può soprattutto, grazie al molto far rimare Gesù con Gesù, accattivarsi qualche cospicua benevolenza oltreteverina, in vista di future tenzoni presidenziali.
Perché la vista dal Parnaso è bella, certo. Ma quella dal Quirinale è ancora meglio.
Vi abbiamo
recensito
l’ultimo libro
di Luciano
Violante
dal sobrio
titolo
“Viaggio verso la fine del tempo”
pubblicato
da Piemme
(Gruppo
Mondadori,
ma pensa
un
po’).
Articolo di Sergio Claudio Perroni dell'1 giugno 2011 per Poetastri.com